Colpo di scena nell'inchiesta: un malore improvviso ha con ogni probabilità provocato la morte del ventiseienne. Solo in seguito il bull terrier, dopo avere abbaiato a lungo per dare l'allarme, avrebbe inferto i morsi
di ERICA DI BLASI
E' stata con ogni probabilità una morte
naturale. E Sid, il bull terrier accusato di avere ucciso il suo
addestratore, è "innocente". L'autopsia eseguita oggi dal medico legale
Roberto Testi scagiona il cane: i morsi trovati sul corpo di Davide
Lobue, educatore cinofilo di 26 anni, trovato esanime vicino
al bull terrier che stava addestrando in un giardino a casa di un suo
amico a Chivasso, non sono in punti vitali e soprattutto sarebbero stati
inferti dopo la morte dell'addestratore.
Continua qui
Nessun commento:
Posta un commento