giovedì 3 marzo 2016

Madre e cucciolo di orangutan salvati nelle foreste indonesiane incendiate per creare piantagioni di olio di palma. Sono migliaia gli animali senza habitat e cibo

Una madre orangutan e il suo cucciolo salvati nelle foreste del Borneo distrutte dal fuoco. Una squadra dell’International Animal Rescue dell’Indonesia, li ha catturati per curarli e rifocillarli prima di rimetterli in libertà. La madre era così emaciata da non riuscire più a produrre latte, eppure “è sorprendente che – dichiara Vet Ayu Budi Handayani dell’IAR – nonostante il fatto fosse così magra e debole, questa madre era ancora determinata a proteggere il suo piccolo. Aveva già subito il trauma della perdita di tutte le fonti di cibo e di riparo quando la foresta è stata distrutta e poi ha dovuto fare i conti con l’essere colpita da un dardo anestetico e catturata in una rete. La poverina non poteva sapere che eravamo lì per aiutare non farle del male”.
 
Il direttore del programma, Karmele Llano Sanchez, ha detto: “Questa povera mamma e il suo piccolo sono stati senza cibo per molti mesi perché il loro habitat è stato distrutto da un incendio. È straziante vedere oranghi selvatici in questo stato di fame estrema. Stiamo ancora affrontando le conseguenze degli incendi che hanno devastato ampie zone boschive in Ketapang lo scorso anno.”

Gli incendi devastanti del 2015, sono stati in gran parte di origine dolosa, per fare spazio alla coltivazione di palme. Oggi meno di 50.000 orangutan vivono ancora allo stato libero nelle isole di Borneo e Sumatra, una delle aree dove la coltivazione di palme è più diffusa: migliaia di animali sono stati uccisi o feriti come diretta conseguenza delle coltivazioni, o sono morti in seguito alla deforestazione.

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